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Imola sarà un grande round per l’Aruba.it Racing – Ducati team anche per la vicinanza dell’azienda Ducati, ad appena 40 minuti, quindi si tratta proprio di un round di casa per il team. L’anno scorso la casa di Borgo Panigale aveva vissuto un fine settimana perfetto, con la doppietta di Chaz Davies (Aruba.it Racing – Ducati), che punta a ripetere questa grande prestazione. Il gallese potrebbe anche essere aiutato da Marco Melandri (Aruba.it Racing – Ducati) che potrebbe così firmare la 100esima vittoria italiana nella serie, e la coppia sarà sostenuta calorosamente dal tifo dei Ducatisti. 

 

Quelle del 2016 sono state le uniche vittorie di Davies su questa pista, mentre due anni prima aveva firmato due secondi posti. Il gallese ha finora vinto una gara in questa stagione e punta ad aumentare questo numero, nella sua “seconda casa”.

 

“Per me, Imola è la gara più bella dell’anno”, ha dichiarato Davies. “Ha l’atmosfera, la storia, e quando le corse vanno bene, come è accaduto nella scorsa stagione, è il posto migliore per vincere e festeggiare di fronte a tutti i ducatisti. La pista poi mi piace molto: è tecnica e penso si addica al mio stile di guida, ma è anche difficile, con diversi cambi di pendenza, quindi non è mai scontato trovare il giusto setup della moto. Ad esempio, la sezione che va dalla Piratella alle Acque Minerali è davvero impegnativa, ma dà grandi soddisfazioni quando si riesce a farla bene. Ad Assen abbiamo avuto alti e bassi, non abbiamo raccolto quanto sperato ma abbiamo dato tutti il massimo, quindi sono fiducioso che con un pizzico di fortuna in più possiamo ottenere risultati migliori”. 

 

 Melandri arriva a Imola con molte aspettative sul suo fine settimana, ovvero sulle sue prime gare di casa da quando è tornato al MOTUL FIM Superbike World Championship. Il ravennate vive a meno di 50 km dal circuito e spera di poter fare uno step in più sul podio, qualcosa che prima d’ora non ha mai fatto.

 

“Imola è una pista che mi piace molto. A parte le chicane, è veramente stupenda, molto scorrevole e con curve di ogni genere. Poi è circondata dalla natura e, geograficamente, il circuito è esattamente a metà strada tra casa mia e Ducati. Insomma, è un posto speciale. Purtroppo per varie ragioni non sono ancora riuscito a centrare un bel risultato lì in Superbike, ma ci arriviamo in un buono stato di forma. È vero che ad Assen abbiamo faticato un po’ più del previsto, ma sapevamo che prima o poi sarebbe accaduto ed è comunque stato un round utile per imparare e migliorarci. Le aspettative per la gara di casa sono sicuramente alte, il che rappresenta soltanto una motivazione in più. La pressione, se c’è, è positiva”.
 

Seguite tutto lo spettacolo che regalerà il Motul Italian Round con il WorldSBK VideoPass, e non perdetevi l’azione dell’Aruba.it Racing – Ducati team che correrà il round di casa.